Pierre Restany: Una discussione ancora aperta

Incontro con l’artista: Martedì 26 settembre 2023, alle ore 18.30

 Nell’ambito della mostra in corso di Nicola Vitale – Dipinti, fino al 4 ottobre, alla Galleria Antonio Battaglia si terrà in galleria un dialogo aperto con l’artista dal titolo:

 

Pierre Restany: Una discussione ancora aperta

 

Un ricordo personale di Vitale del critico francese, commenti e approfondimenti della sua presentazione del 1995, nuove idee ancora oggi attuali nel percorso dell’arte contemporanea.

L’importante critico francese Pierre Restany (1930 – 2003), protagonista delle avanguardie del secondo dopoguerra, con il suo famoso libro Lyrisme et abstraction edito da Guido Le Noci nel 1960, conquesto testo vuole andare oltre le istanze dell’informale europeo e dell’espressionismo astratto americano che lo portano, dopo l’incontro con Yves Klein, a teorizzare e fondare il Nouveau Réalisma Parigi nel 1960; seguirà la mostra del gruppo a Milano alla Galleria Apollinaire di Guido Le Noci in via Brera. Milano è stata la seconda casa di Restany, nel 1970 a Milano ha celebrato il decennale e la fine del movimento con importanti manifestazioni tra piazza del Duomo e Piazza della Scala. Sempre a Milano, attento e sensibile promotore di diversi artisti della scena milanese, è stato per molti anni inviato speciale di Domus e direttore di D’Ars.

Saranno disponibili in galleria alcune copie dello storico libro del Nuovo Realismodi Pierre Restany, Giampaolo Prearo Editore, seconda edizione della prima del 1973, ampliata nel 2022 con fotografie inedite di Giorgio Colombo. 

 

Oggi ricorre il ventennale della sua scomparsa; tra i giovani artisti si è interessato, lungo gli anni Novanta, all’opera di Nicola Vitale, presentandolo in diverse occasioni di cui si ricordano la personale dell’artista a New York del 1994 (New York University) e la conferenza in una galleria milanese di cui resta una registrazione dal vivo. L’incontro con Restany è stato per Nicola Vitale anche occasione di un approfondimento inerente agli sviluppi del suo lavoro e più in generale di una sua collocazione all’interno della ricerca dell’arte contemporanea che proprio negli anni Novanta entrava in una crisi espressiva tuttora irrisolta. La registrazione della conferenza nel 1995 del critico francese, che è possibile ascoltare in galleria, offre lo spunto per un approfondimento, alla luce non solo degli sviluppi del lavoro espressivo di Vitale in questi decenni, ma anche delle sue analisi critiche e teorizzazioni che lo hanno portato in questi anni a pubblicare diversi libri, introdotti da filosofi d’eccezione come Elio Franzini (Rettore dell’Università degli Studi di Milano), nonché a tenere conferenze in diversi centri culturali di cui si ricorda la Casa della Cultura, e Fondazione Corrente di Milano.

 


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